Stato legittimo degli immobili e tolleranze costruttive
Categoria
Normative
Modalità
In presenza
Organizzato da
Ordine e Fondazione
N° incontri
2
Date e Orari
14/05/2024 14.00 - 18.00
21/05/2024 14.00 - 18.00
Luogo
Palazzina Reale, piazza della Stazione 50 - Firenze
Allegati
Il corso analizza e mette a disposizione dei CTU incaricati dal Tribunale - e dei liberi professionisti in generale - le principali nozioni di riferimento per la verifica dello stato legittimo degli immobili, a partire dai concetti fondamentali di legittimità urbanistica, commerciabilità del bene, sanzionabilità o meno delle eventuali difformità presenti, agibilità dell'immobile.
A tal fine verranno analizzati, sotto il profilo tecnico e giuridico, la natura e gli effetti dei diversi regimi amministrativi che regolano l'attività edilizia, con un particolare approfondimento dedicato a fattispecie peculiari, quali le consistenze abusive assoggettate a sanzione pecuniaria (c.d. "fiscalizzazione" dell'abuso) e le c.d. "tolleranze costruttive". Nelle due giornate del corso verrà riservato ampio spazio ai quesiti dei partecipanti.
Argomenti principali del corso
- Le nozioni fondamentali di riferimento
- La verifica della legittimità dello stato di fatto dell’unità immobiliare o dell’immobile
- La commerciabilità degli immobili, ancorché sanzionati pecuniariamente o parzialmente difformi
- Alcune fattispecie peculiari
- Le tolleranze costruttive
- La certificazione di agibilità
Per maggiori dettagli vd. programma allegato.
Date
13 maggio 2024 | 14.00 - 18.00
20 maggio 2024 | 14.00 - 18.00
Docente
Arch. Lorenzo Paoli e Avv. Giacomo Muraca
Location
Sala corsi, Palazzina Reale di Firenze
Deadline
8 maggio 2024
Frequenza
La frequenza agli incontri è obbligatoria. Previsto rilascio dei crediti ai fini dell’assolvimento dell’obbligo formativo per gli architetti solo frequentando ogni singolo incontro per l’intera durata
Attivazione e rinunce
L’iscritto che non parteciperà al corso avrà diritto al rimborso della quota versata solo se invierà comunicazione della sua rinuncia tramite mail entro 72 ore dalla data di inizio del corso. Eventuali disdette telefoniche non saranno prese in considerazione. Oltre questo termine fino al giorno precedente la data di inizio corso, verrà trattenuto il 30% (più IVA) della quota già versata emettendo regolare fattura. A corso già avviato non è previsto rimborso della quota versata. Qualora il corso non fosse attivato per motivi legati alla disponibilità dei docenti o al mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, la FAF si riserva di comunicare in qualsiasi momento, l’annullamento e/o lo spostamento delle date delle singole lezioni o dell’intero corso. Qualora il corso subisse variazioni per motivi legati alla disponibilità dei docenti, la FAF si riserva di comunicare in qualsiasi momento, l’annullamento e/o lo spostamento delle date delle singole lezioni o dell’intero corso.
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