01-04-2021
#ArchitectsAndTheCity #agritettura #nutrireilcantiere @controradio @EgidioRaimondi: noi vorremmo che il #green dive…
l’Ordine dei ChimiciI della Toscana in collaborazione con la TÜV AUSTRIA CERT tramite la Unit Territoriale Partner organizzano il corso di formazione
Obiettivi
La nuova norma ISO 14001:2015 presenta significative differenze, sia di approccio che di struttura, rispetto alla precedente edizione del 2004. L’obiettivo del corso è illustrare ed orientare i partecipanti sui cambiamenti introdotti dalla nuova edizione, spiegandone i principali nuovi requisiti, ed in che modo essi possono essere soddisfatti da parte delle Organizzazioni.
Destinatari
Il corso è rivolto a dipendenti, professionisti, imprenditori interessati o che operano per o all’interno di Organizzazioni che adottano Sistemi Gestione Ambientali conformi alla UNI EN ISO 14001, a prescindere dal ruolo ricoperto.
Contenuti
Le origini della revisione della ISO 14001:2004. Il processo di revisione della norma. Evoluzione e innovazione: la nuova ISO 14001:2015. Il processo di transizione alla nuova ISO 14001:2015. Il nuovo “approccio ambientale strategico” .
Cosa cambia: l’importanza dell’analisi delle relazioni tra Contesto, Organizzazione e Parti Interessate. Cosa cambia: la responsabilizzazione del top management. Individuazione dei processi e delle interazioni: ”analisi ambientale” in relazione al Contesto, al prodotti ed al servizio erogato. Nuovi elementi di attenzione: la gestione di prodotti e servizi,
il Ciclo di Vita e la Catena del Valore. L'impatto dei nuovi requisiti sulle Organizzazioni che adottano o intendono adottare un Sistema Gestione Qualità ISO 9001:2015. Struttura della nuova ISO 14001:2015. Disamina dei principali requisiti e analisi delle principali differenze. Audit interni ed esterni in ottica “processi”. Integrazione con altre norme dei sistemi di gestione.
Periodo di svolgimento: 18 marzo 2016 Sede di svolgimento: presso Il Fuligno via Faenza 48 Firenze
Durata: 8 ore Numero minimo partecipanti: 10
IL CORSO NON DA DIRITTO A CFP PER GLI ARCHITETTI