30-12-2021
#ArchitectsAndTheCity #StazioneFirenze @Controradio Silvia Ricceri: il desiderio è di tornare ad avere la permeabil…
Negli anni cinquanta, il Country Club all’Avana era un ambiente così esclusivo che nemmeno al presidente Batista era consentito entrare. Subito dopo la rivoluzione Fidel e il Che, giocando a golf negli spazi del Club, decisero di farne la sede delle scuole Nazionali d’Arte, convinti che la cultura fosse un fattore determinante per promuovere la libertà dei popoli dell’America Latina . Chiamarono un giovane architetto cubano, Riccardo Porro, che insieme a due colleghi italiani, Roberto Gottardi e Vittorio Garatti, dette vita al progetto.
Raccontare questa storia e i suoi protagonisti, attraverso la mostra monografica, ha l’obiettivo di far conoscere un pezzo di storia dell’architettura moderna ad oggi diventato Patrimonio dell’Umanità.
Mostra
4 ottobre – 30 novembre 2018, Palazzina Reale, Firenze